Pulizie al S. Matteo Pagati gli stipendi rientra l’agitazione

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inceneritorePAVIA. Pagati ieri tutti gli stipendi ai lavoratori della Meridional, impresa che ha l’appalto delle pulizie al San Matteo. Gli assegni erano disponibili in banca persino con un giorno di anticipo rispetto alla scadenza promessa dalla società di Messina, al culmine di un braccio di ferro con la fondazione, sotto la minaccia di uno sciopero da parte dei suoi oltre 200 lavoratori e dopo il richiamo formale ricevuto dal prefetto.
Ieri tutti i lavoratori, chi con bonifico chi con assegno, hanno potuto ritirare la busta paga che comunque è arrivata in ritardo. «A questo punto rientra anche lo stato di agitazione – spiega Rocco La Manna del Cub – . Ma non abbassiamo la guardia. Monitoreremo con attenzione la puntualità dei pagamenti il prossimo mese. Noi eravamo pronti a scioperare».
A metà settembre quando alla bacheca del magazzino a disposizione della Meridional, nei sotterranei della Dermatologia, al San Matteo, è apparsa una lettera che annunciava, con due righe secche, la sospensione degli stipendi tutti i sindacati avevano alzato gli scudi. Il Sindacato di base aveva indetto un’assemblea dei lavoratori per il giorno seguente, subito dopo l’incontro con il presidente della fondazione Alessandro Moneta.
Cisl, Cub e Uil avevano invece chiesto al prefetto di Pavia una convocazione delle parti per dirimere una volta per tutte la spinosa questione degli stipendi spesso in ritardo. Nel frattempo era stato dichiarato lo stato di agitazione.
I titolari della Meridional sono stati convocati nei giorni scorsi in Prefettura. E il San Matteo, che comunque contesta alla società siciliana alcune fatture non esaustive, ha anticipato i pagamenti. Anche quelli di lavori aggiuntivi che la ditta ha effettuato all’interno del nuovo Dea. Un appalto da 12milioni e 860mila euro per quattro anni, che la Meridional srl di Messina si è aggiudicata dal 3 agosto 2009. E’ scaduto il 3 agosto di quest’anno ma, come previsto dal capitolato, è stato prorogato di sei mesi per consentire al San Matteo di istruire la nuova gara. Un appalto nuovo e più complesso che questa volta dovrà comprendere anche le superfici dei dodici piani del Dea. Ma da mesi la puntualità nel pagamento degli stipendi ha avuto un andamento altalenante che ha preoccupato i lavoratori. Sulla questione è intervenuto anche il consiglio di amministrazione del San Mateo che anche prima dell’estate aveva convocato i responsabili dell’azienda per chiedere il rispetto del pagamenti degli stipendi. La Meridional in più occasioni si è trincerata dietro a presunti ritardi dei bonifici da parte dell’ente. Ritardi smentiti dal presidente Moneta anche nel recente incontro avuto con le organizzazioni sindacali.

Fonte “La Provinciapavese”

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